1° squadra 2012/2013
Rosa 2012/2013
Portieri:
Aschieri Luca
Camisa Matteo
Difensori:
Kattan Khalid
Bruschi Massimo
Bassi Pierfrancesco
Caporali Davide
Bozzetti Emiliano
Lezoli Giuseppe
Pesci Christian
Centrocampisti:
Bazzoni Mattia
Echenfouri Khalid
Lupi Alan
Ghelfi Francesco
Grenti Corrado
Bertucci Roberto
Leoni Francesco
Valenti Gianluca
Attaccanti:
David Mihai
Bertorelli Filippo
Pavarani Nicola
Micheli Derek
Staff Tecnico:
Allenatore: Setti Alberto
V.Allenatore: Iasoni Achille
Allenatore Portieri: Iasoni Achille
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Storica promozione del Solignano in Prima Categoria
Primi, PrimA !!!
Un sogno che si realizza… il coronamento di un anno stupendo, unico, storico, indimendicabile…
Queste in sintesi sono le prime sensazioni ed emozioni che il nostro movimento stà vivendo dalla sera di mercoledi 8 maggio 2013. Questa data rappresenterà per sempre un evento storico per la nostra società e resterà indelebile nel nostro cuore per tanto, tantissimo tempo, anzi direi per sempre.
Cosa dire?
Innanzitutto GRAZIE. Grazie a tutti. Grazie ai giocatori, agli allenatori, ai dirigenti, ai custodi, ai collaboratori, ai sostenitori, agli sponsor e a tutti quelli che ci ha aiutato nel corso di questa magnifica avventura. Vincere un campionato, anche se “solo” di seconda categoria, è qualcosa di unico, bellissimo ed emozionante. Ci sono tantissime persone che nell’arco di un’intera carriera sportiva, magari svolta anche in categorie superiori, non riescono a vantare questo titolo. Noi ci siamo riusciti e di questo ne siamo davvero fieri.
Come è andato l'anno?
Visto il risultato finale direi molto molto bene. Siamo partiti così così vuoi per la preparazione molto dura e per l’amalgama della nuova squadra, due delle tre sconfitte stagionali sono arrivate nelle prime cinque giornate di campionato, ma penso che poi ci siamo davvero meritati questo successo. Dopo la quinta giornata di campionato abbiamo fatto 15 risultati utili consecutivi, fra cui 12 vittorie consecutive. Siamo la squadra che ha vinto più partite, che ne ha perse meno (solo 3), con il miglior attacco e fino a qualche giornata fa eravamo anche la miglior difesa, abbiamo in rosa il capocannoniere del campionato (David con 17 reti) e tre nostri ragazzi sono nei primi 6 posti della stessa classifica cannonieri. I numeri parlano chiaro e sentenziamo che abbiamo vinto con merito assoluto. Oltretutto quando i complimenti arrivano da gran parte degli avversari allora significa veramente che il merito c’è e che è giusto così.
Gli avversari più ostici ?
Sul campo sicuramente Ghiare e Cervo, ma anche Madregolo e Felino erano molto competitive. Però crediamo che alla fine la classifica rispecchi i giusti valori, anche se a volte gli episodi possono condizionare qualcosa. Fuori da campo, sicuramente il meteo di questo ultimo inverno che ha costretto ad allenamenti in condizioni molto difficili con anche diverse partite dovute giocare in “casa” ma sui campi sintetici.
L’episodio più bello della stagione ?
Sono tanti, difficile sintetizzare in uno solo. Certo che mercoledi sera vedere tutti festeggiare è stato davvero emozionante.
Il giocatore simbolo ?
Impossibile dire solo un nome, perché sono stati tutti molto bravi, molto seri e molto disponibili. Quindi dico tutti indistintamente.
In campo andava la squadra, che era senza dubbio molto competitiva, ma certo che l’arma in più, il vero trascinatore, l’artefice del successo è stato senza dubbio il nostro mister Tino Setti, davvero molto bravo e preparato. A lui và il più grande degli abbracci.
Qualche rammarico ?
Solo uno: che a questa grandissima gioia non abbiano potuto farne parte giocatori storici che per tanti anni hanno battagliato con noi e per noi e che erano anche i simboli dei nostri colori, mi riferisco soprattuto a mio fratello Marco Taverna, che due anni fa ha deciso di appendere le scarpette al chiodo. Ma poi anche a Federico Novari, Simone Barusi, Paolo Galimberti, Fausto Bertoncini ed ai ragazzi che lo scorso anno hanno cambiato casacca, perché si sarebbero meritati questa grandissima soddisfazione. Ma sono certo che sono contenti comunque per quello che abbiamo fatto e che verranno alla nostra festa di fine campionato.
Quindi il futuro ?
Ora pensiamo a festeggiare, poi vediamo, ma ci penseremo presto. Di sicuro non partiremo per vivacchiare o tanto per fare, vogliamo programmare un nuovo “ciclo” senza porci limiti ma mantendendo sempre i piedi ban saldi a terra. Qualche idea c’è già e anche qualche acquisto è già stato pensato. Vediamo nelle prossime settimane, ma mai dire mai… chissà che porre l’obiettivo di un nuovo sogno magari ancora più grande di questo non si possa poi pensare di realizzare….
C'è qualche dedica ?
Si, assolutamente si. Sono tante le persone a cui vorrei dedicare questa vittoria. Sicuramente alla mia famiglia che da tanto, forse troppo, tempo sopporta questa mia passione e che quindi mi concede tempo e pazienza per svolgere il mio compito all’interno della società. Ma personalmente, non me ne voglia nessuno, vorrei dedicarla prima di tutto e soprattutto a tre figure importanti, anzi importantissime di Solignano e del Solignano. Tre persone che per diversi motivi hanno rappresentato per me un punto di riferimento dentro e fuori dal campo. Sono i due presidenti storici della nostra società, precisamente Giuseppe Galli (primo presidente del Solignano, fondato nel 1974), Pietro Moia (presidente storico) e Luigi Lupi (grandissimo sostenitore ed artefice di mille cene).
Sono sicuro che i due presidenti si sarebbero emozionati nel vederci trionfare e sono altrettanto sicuro che la prima telefonata che avrei ricevuto mercoledi sera per le congratulazioni sarebbe stata quella di Luigi. Spero tanto che queste tre magnifiche persone, che putroppo non ci sono più, mercoledi 8 maggio 2013 abbiano brindato da lassù e gioito assieme a noi.
Grazie.
Solignano, 10 maggio 2013
Gianluca Taverna
Segretario A.S.D. Solignano